TERAMO – Le aperture che Sel, e più in generale le liste della coalizione di appoggio a Garziella Cordoni, hanno mostrato verso i partiti di sinistra per allargare la base dei consensi non hanno trovato terreno fertile visto che in una nota il Circolo di Rifondazione Comunista prende le distanze."Il circolo – si legge in una nota del partito – ci tiene ai precisare che Rifondazione Comunista non aderirà affatto alla lista elettorale composta da Sel, Pdci, Teramo città di virtù ed Officine Indipendenti in quanto riteniamo incompatibile il loro progetto politico con il nostro. Rifondazione Comunista non può aderire ad una coalizione politica ove si presenti Teramo Città di Virtù e dove, in prospettiva, potrebbero anche aprirsi scenari di collaborazione col Partito Democratico per noi inconcepibili. Pertanto – conclude il Comunicato di Rifondazione – chiunque avesse divulgato queste dichiarazioni per conto del partito su una probabile adesione al progetto politico della Cordone è senz’altro in mala fede e non va tenuto in considerazione". Questa è dunque la presa di posizione ufficiale del partito ma che sembrerebbe tuttavia aver creato qualche disagio ad alcuni iscritti . Il rigore della linea politica assunta non sarebbe infatti condiviso da alcuni membri di Rifondazione che in queste ore starebbero comunque maturando l’ipotesi di un ingresso nella coalizione e maturando trattive di dialogo con Sel.
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